Come comportarsi quando arrivano le mestruazioni?

I dolori mestruali sono molto frequenti nelle donne in età fertile, si manifestano a seguito dello sfaldamento dell’endometrio che rilascia prostaglandine, provocando crampi e spasmi. Approfondiamo l’argomento: non sempre i dolori sono normali, possono celare una patologia più grave di base.

Non c’è solo il mal di pancia

L’intensità del dolore mestruale varia da donna a donna, alcune non ne risentono minimamente, trascorrendo le proprie giornate normalmente, altre sono costrette a chiedere permessi a lavoro per rimanere a letto tutto il giorno. Se le mestruazioni limitano il tuo quotidiano c’è qualcosa che non va! Le cause più frequenti, in caso di dolore aggressivo, sono: infezioni dell’utero, fibromi uterini, cisti ovariche, endometriosi, malattie infiammatorie pelviche, malattie sessualmente trasmissibili. Bisogna quindi provvedere ad accertamenti.

I dolori mestruali in ogni caso possono esserci, in forma lieve, anche in un soggetto in salute: mal di testa, mal di schiena, dolore al basso ventre, ritenzione idrica, gonfiore addominale, irritabilità, stanchezza, sbalzi d’umore, aumento di peso, dolore al seno.

Dolori mestruali: come risolvere

Quando i dolori mestruali limitano le normali azioni quotidiane è il momento di intervenire! Il ginecologo potrà, attraverso indagini, darti la giusta diagnosi. Per contrastare i dolori è importante seguire uno stile di vita equilibrato: assumere magnesio e potassio nei giorni precedenti alle mestruazioni, diminuire il consumo di zuccheri raffinati, latte e derivati, applicare una fonte di calore sulla zona dolente, in caso di spasmi chiedere al medico la possibilità di assumere antinfiammatori o antispastici.